Finanziamenti per aziende in distressed
Con turnaround finanziario o finanziamento alle imprese in distressed ci si riferisce, all’insieme di meccanismi finanziari, necessari a reperire la liquidità volta alla copertura dei fabbisogni finanziari, delle aziende che hanno avviato un processo di ristrutturazione o che sono in fase di uscita da una procedura concorsuale e necessitano, quindi, di nuove risorse per la fase di rilancio del business.
Dal 2021 Pafinberg è divenuta una fra i primi operatori italiani, nel ruolo di “Advisory Finanziario” offrendo, le nostre competenze professionali, per un supporto finanziario dell’impresa “in crisi” o c.d. “special situation”o “distressed”, nello specifico per quelle aziende già sotto L.F. ex art.67 o ex art. 182 o in concordato in continuità, articolo 186 bis della LF.
Il nostro intervento è rivolto ad affiancare l’Azienda, a partire fin dal manifestarsi delle prime difficoltà e fino al termine del processo di risanamento, supportando l’Imprenditore sia nella fase di ricerca e ottenimento di nuova finanza, anche in sostituzione di quella già attualmente in essere, a supporto, o meno, dell’esecuzione delle diverse procedure previste dalla normativa di settore e, successivamente, accompagnandolo e supportandolo, quando la crisi è superata.
La misura è finalizzata a sostenere le imprese che abbiano già avviato, o che siano in procinto di intraprendere, un processo di ristrutturazione e che evidenzino un forte potenziale di crescita del business consentendo, loro, di portare a termine, con successo, la ristrutturazione e il rilancio aziendale.
Caratteristiche aziendali
Settori di intervento
- Industria manifatturiera in generale, servizi, commercio sia al dettaglio che all’ingrosso
- Immobiliare, holding di partecipazioni
- Fatturato azienda a partire da € 3.000.000, se in special situation, e a partire da € 10.000.000 se in distressed
- Importo minimo dell’intervento € 500.000
Supporto dell’impresa in crisi, nell’ambito di procedure di
- Concordato preventivo ex artt. 160 ss. o 186 Bis L.F. (purché si evidenzi la continuità d’impresa)
- Accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F.
- Piani attestati di risanamento ex art. 67 L.F.
- Amministrazioni straordinarie delle grandi imprese insolventi
- Contesti di tensione finanziaria anche in operazioni senza cornici giuridiche della L.F., ad esempio: in favore di società di nuova costituzione (Newco) frutto di ristrutturazioni / riorganizzazioni societarie
- Aziende che abbiano terminato il percorso dell’Art.186 bis L.F. e sia rientrato in bonis
Cosa finanzia?
Possono essere finanziati sia gli investimenti materiali, per lo sviluppo aziendale, sia la provvista finanziaria necessaria per la chiusura anticipata del concordato in continuità, attualmente in essere, sia per la rimodulazione del vecchio debito attualmente ancora in essere nei confronti del ceto bancario, della pubblica amministrazione o dei fornitori, tutti rientranti nel perimetro della L.F.
Factoring per aziende in distressed
Tipologie d’intervento:
Smobilizzo e anticipo fatture cd “Factoring”
Società di capitali con buone razionali industriali, ma interessate da procedure giudiziali o stragiudiziali, oppure in difficoltà nel reperimento di nuove linee di credito presso il sistema bancario in quanto classificate come UtP. Facendo leva sulla qualità del portafoglio debitori ceduti ed alle tutele offerte dalla procedura nella quale tali aziende si trovano, è possibile ottenere finanza con lo strumento del Factoring anche nell’ambito di:
- Piani attestati di risanamento ex art. 67 L.F.
- Accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis F.
- Concordato preventivo ex artt. 160 ss. L.F. (purché si evidenzi la continuità d’impresa)
Prodotti
- Factoring a notifica e/o riconoscimento
- Maturity (in presenza di accordo di dilazione con debitori)
- Acquisto a titolo definitivo (anche per singole operazioni spot) il servizio consiste nell’acquisto crediti” Pro Soluto” al 100% con possibilità di eliminarli dall’attivo circolante del bilancio. L’incasso definitivo del credito consente, quindi, al cedente di migliorare la propria struttura del capitale circolante e la posizione finanziaria netta e contestualmente l’impresa trasferisce il rischio di credito e di insolvenza alla società di Factoring.